C’è chi dice che regalerebbe molta energia e chi invece pensa che sarebbe una possibile cura per la depressione post-partum. E chi ancora crede che questa sia un’opportunità per costruire fin da subito un rapporto più stretto con il proprio figlio. Fatto sta che sempre più persone, o meglio neo mamme, mangiano la propria placenta a poche ore dal parto, pensando che questa pratica (anche detta placentofagia) possa essere collegata a una serie di presunti vantaggi. Ma quanto ingerire quest’organo può effettivamente offrire benefici per la nostra salute? Secondo un nuovo studio dell’Università del Nevada a Las Vegas, apparsosulle pagine di Women and Birth, non molto, anzi: le neomamme che scelgono di mangiare un estratto della propria placenta subito dopo il parto, non sperimenterebbero alcun cambiamento nel loro stati d’animo, nei livelli di energia, nei livelli ormonali o nel legame con il neonato, rispetto alle altre mamme (ovvero quelle che hanno ingerito un placebo).