Guidare troppo a lungo riduce la fertilità negli uomini. Colpa dell’aumento della temperatura cui è sottoposto lo scroto. A rischio è soprattutto chi fa l’autista. L’anomalia era già stata accertata in precedenza, ma ora un team di ricercatori francesi dello Human Fertility Research Group ha pubblicato i risultati di un esperimento eseguito con l’aiuto di nove volontari. Attraverso l’uso di sonde che misuravano la temperatura degli organi genitali ogni due minuti, i ricercatori hanno potuto accertare l’incremento progressivo della temperatura. I nove uomini si sono messi al volante di un’automobile per 160 minuti senza aria condizionata. Ed ecco i risultati: durante i primi 20 minuti di guida, la temperatura media dello scroto è passata rapidamente da 34,2 a 35,5 gradi. E’ aumentata ancora nei successivi 100 minuti, arrivando fino a 36,2 gradi. I ricercatori hanno dunque registrato un innalzamento medio della temperatura di due gradi. Quanto basta per compromettere la fertilità maschile. “Non è un caso infatti che gli autisti impieghino più tempo per procreare”, spiega Roger Mieusset, capo del team di ricerca, “e questo esperimento potrebbe offrire una spiegazione plausibile del fenomeno”. (m.mi.)