Prenderà il via fra un anno la sperimentazione sull’uomo del vaccino antiulcera: lo ha annunciato ieri Stefano Abrignani, biologo molecolare alla Chiron di Siena, in un convegno organizzato a Roma dall’Accademia dei Lincei. A metterlo a punto sono stati i ricercatori italiani coordinati dal genetista Rino Rappuoli, a cui si deve lo sviluppo, alcuni anni fa, del vaccino antipertosse. Il nuovo vaccino, realizzato con tecniche biotecnologiche, è in grado di bloccare l’infezione provocata dell’Helicobacter pylori, il microrganismo responsabile dell’ulcera. L’avvio della sperimentazione di fase I sull’uomo, che serve a dimostrare la sicurezza del vaccino e la sua capacità di provocare una risposta immunitaria nell’organismo, segue quella sugli animali, i cui risultati sono stati definiti molto soddisfacenti. Nei topi, infatti, il vaccino si è dimostrato in grado di interferire con l’azione di due molecole chiave dell’Helicobacter, responsabili dei danni alla mucosa dello stomaco. (l.g.)