Potrebbe essere il relitto più antico mai trovato. E’ una nave fenicia, e si trova nei fondali del Mediterraneo, non lontano dallo stretto di Gibilterra. E’ stata scoperta dall’équipe di Odyssey Marine Exploration, un gruppo americano specializzato nella caccia di tesori. Che infatti stava perlustrando lo stretto alla ricerca di tutt’altro: un carico di monete d’oro affondato insieme a un vecchio galeone britannico 300 anni fa. E invece si è imbattuto nel relitto della nave fenicia, con un carico di centinaia di anfore. “E’ stata individuata dal nostro sottomarino telecomandato a un migliaio di metri di profondità”, racconta il direttore dell’organizzazione Greg Stemm. Dei Fenici, il più antico popolo di navigatori del Mediterraneo, ci sono giunte pochissime testimonianze: la maggior parte è stata cancellata nel tempo dai popoli che dopo di loro hanno solcato il Mare Nostrum. Questo relitto dunque, che in base alle immagini trasmesse in superficie dal sottomarino risalirebbe al 450 a.C., potrebbe svelare alcuni dei molti misteri di quel popolo. Greg Stemm ha già lanciato un appello al mondo accademico per una collaborazione nel recupero della nave (i costi sarebbero stimati intorno ai sei miliardi di lire). E assicura agli archeologi che nessun reperto della nave sarà mai venduto individualmente: “è troppo vecchia e preziosa, e dev’essere tenuta assieme”, ha affermato. (m.e.)