Tre milioni e 400 mila persone, per la maggior parte bambini, muoiono ogni anno a causa di malattie connesse alla contaminazione dell’acqua. Un dato significativo contenuto nel rapporto “Water for Health – Taking charge” presentato oggi a Bruxelles dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, alla vigilia della giornata mondiale dell’acqua. Secondo Harlem Burtland, direttore generale dell’Oms, la situazione non è disperata e, anche se la questione è di portata così vasta, può essere affrontata con misure semplici e a basso costo. Tre le raccomandazioni principali per prevenire le malattie trasmesse dall’acqua infetta, tra queste due metodi efficaci e facili da realizzare per purificare l’acqua: la clorinazione e il Solar Water Disinfection. Un sistema di sterilizzazione che richiede solamente delle bottiglie di plastica e la luce solare: i microorganismi patogeni, infatti, muoiono in seguito all’esposizione alle radiazioni ultraviolette dei raggi solari. Ma la misura di prevenzione sulla quale gli esperti insistono di più resta l’educazione all’igiene: è importante che il sapone diventi un’abitudine quotidiana. (a.c.)