Meno omicidi sul luogo di lavoro, se la ditta è ben illuminata e se gli impiegati non rimangono soli di notte. E’ quanto afferma uno studio condotto dai ricercatori dell’università del Nord Carolina di Chapel Hill (Usa), che sarà pubblicato domani sul Journal of the American Medical Association. I ricercatori hanno identificato 105 casi di omicidio sul lavoro avvenuti nel nord Carolina tra il gennaio 1994 e il marzo 1998. Hanno poi confrontato le aziende prese in esame con altri 210 luoghi di lavoro dotati di caratteristiche simili, dove però non si era registrato alcun delitto. Il risultato: l’utilizzo di una più viva illuminazione nell’area circostante l’azienda e l’assunzione di maggiore personale per il turno di notte si sono dimostrate le precauzioni più efficaci al fine di ridurre il rischio, per i lavoratori, di essere uccisi. Di fronte alle proteste dei proprietari delle ditte, secondo cui, l’impiego di più funzionari sarebbe costoso, Dana Loomis, uno degli autori dello studio, ha ricordato che “gli omicidi sono la seconda causa di morte sul lavoro negli Stati Uniti dopo gli incidenti stradali, con una media di 20 aggressioni fatali a settimana”. (d.d.v.)
