E’ stato scoperto il primo virus elettronico trasmissibile tra i telefoni cellulari. La notizia, comunicata dai laboratori russi Kaspersky, fornitori del software anti-virus, è stata pubblicata su New Scientist. Il virus, chiamato Cabir, interessa però soltanto una piccola fascia di telefoni e più precisamente quelli che utilizzano il sistema operativo Symbian e una connessione Bluetooth. Nel 2000 successe una cosa analoga, quando il virus Timifonica infettò i cellulari attraverso i messaggi testo inviati dal computer, “ma Cabir”, spiega Graham Cluley, un consulente del software anti-virus, “è il primo virus a essere trasmesso da cellulare a cellulare”. Diversamente dagli altri virus, Cabir può essere riconosciuto, in quanto prima della trasmissione appare un messaggio nel display del telefono che comunica se lo si vuole installare oppure no. In ogni caso bisogna stare attenti, consigliano gli esperti dei laboratori russi scopritori del virus, perchè il virus potrebbe essere scambiato come un software di sicurezza. Per il momento il virus non è ancora in circolazione ma gli esperti sostengono che i produttori del virus potrebbero usarlo come un punto di partenza per la creazione di virus sempre più pericolosi. (m.z.)