Già i cetologi erano a conoscenza dell’esistenza di suoni differenti emessi dalle varie popolazioni di capodogli. Ora, dal centro di scienze marine della Oregon State University (Usa) arriva la notizia che anche altre specie di balene vocalizzano in maniera diversa, a seconda della regione da cui provengono. I risultati della ricerca, durata diversi anni, sono pubblicati sulla rivista BioScience. Analizzando i suoni emessi da diverse specie di balene, raccolti grazie a una rete di idrofoni ceduti dalla Marina americana, i ricercatori hanno scoperto delle differenze nei canti delle balenottere azzurre (Balaenoptera musculus) provenienti dal Pacifico nord-occidentale, dal Pacifico occidentale, dall’Antartico e dalle acque cilene. In primavera, gli scienziati posizioneranno altri tre idrofoni nel mare di Bering. Lo studio, condotto in collaborazione con la National Oceanic and Atmospheric Administration (Noaa), cercherà di stabilire possibili connessioni tra presenza di balene in una determinata zona e le variazione delle caratteristiche chimico-fisiche delle acque. (t.m.)
