Un piede nella ricerca biomedica di frontiera e l’altro nella computer graphics più avanzata: così, Drew Berry, “biomedical animator” del Walter and Eliza Hall Institute in Melbourne, Australia, è riuscito a far appassionare alla biologia perfino il pubblico meno interessato alla scienza. Le sue animazioni estremamente accurate e realistiche, mai sommarie, riescono a spiegare più di mille parole. Come la visualizzazione dei processi del Dna che qui vi presentiamo, vincitrice dell’Emmy Award nel 2005, o quella del sistema immunitario alle prese con un banale mal di gola, realizzata per i 50 anni della teoria della selezione clonale del premio Nobel Frank Burnet, o quella più recente dedicata alla morte cellulare (tutte visibili sul sito della WEHI-TV). Vedere per credere, anzi, per capire. (m.b.)