Apertura Estiva Giardino Botanico Rea

    Dal 1° maggio e fino al 30 settembre 2011 riapre anche al pubblico domenicale il Giardino Botanico Rea, Orto Botanico del Museo Regionale di Scienze Naturali della Regione Piemonte, situato in Val Sangone ad una trentina di Km da Torino, poco a monte dell’abitato di S. Bernardino di Trana.

    Il Giardino Botanico Rea offre la possibilità di osservare numerose specie di alberi ed arbusti provenienti da tutto il mondo, piante esotiche perfettamente acclimatate e specie spontanee poco conosciute per le quali sono state allestite aree che riproducono il loro habitat naturale. Ai primi di maggio è il momento migliore per ammirare le molte piante carnivore presenti nelle serre che mostrano i loro curiosi fiori, oltre ai più diversi tipi di foglie-trappola in pieno sviluppo. In maggio i prati del giardino si rivestono dell’arcobaleno di fioriture della collezione di iris barbate alte. Nelle Serre si sviluppano inoltre le piante succulente, le felci esotiche, e specie ornamentali particolarmente pregevoli. Nella Serra a clima tropicale si possono osservare la pianta del caffè, quella del pepe, le curiose piante carnivore delle giungle asiatiche.

    I curiosi che volessero verificare l’esattezza del proprio orologio, possono farlo misurando l’ora con l’orologio solare allestito in un prato del Giardino.

    Fioriture di maggio-giugno: Piante carnivore, Rododendri e Azalee, Maggiociondolo, Rose botaniche e cultivar antiche, Ginestra dell’Etna, Spiree e Deutzie, Iris, Glicine e Lillà.
    Fioriture estive: Melograni da fiore, Cisti, Hebe, Ortensie, Iperici, Ninfee, Fucsie, Pelargoni.

    Il Giardino Botanico Rea fu fondato a San Bernardino di Trana, in Val Sangone, da Giuseppe Giovanni Bellia nel 1967. Il nome del giardino, scelto dal suo fondatore, deriva da quello del medico naturalista piemontese Giovanni Francesco Re (1773-1833), che fu tra i primi botanici a studiare la flora della Val di Susa e della Val Sangone. Nel 1989 il giardino venne acquistato dalla Regione Piemonte per integrare le collezioni e potenziare le attività culturali del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino e fu aperto al pubblico nel 1992. Da allora il Giardino Botanico Rea, gestito dalla Comunità Montana Val Sangone su programmi del Museo di Scienze, è diventato un centro importante per la ricerca botanica e la divulgazione scientifica. Oggi a Rea sono coltivate più di 2.500 specie vegetali che derivano in parte dalle collezioni di Bellia e, in parte, sono frutto di nuove acquisizioni e di prelievi in natura. Particolarmente interessanti sono le collezioni di piante grasse, con più di 200 esemplari, e di piante carnivore, coltivate nelle serre riscaldate. Migliaia di studenti visitano il giardino durante l’anno scolastico per svolgere le attività didattiche proposte dal Museo di Torino, mentre un numero sempre crescente di visitatori è attratto nella stagione estiva a Rea dalle mostre tematiche che sono allestite dal Museo di Scienze Naturali.

    Per le scolaresche e i gruppi di adulti (minimo 25 persone) il Centro Didattico del Museo Regionale di Scienze Naturali propone, su prenotazione, visite guidate e laboratori didattici (tel. 011/432.6307/6337).

    SEDE:Giardino Botanico Rea- via Giaveno 40, fraz. San Bernardino, Trana (TO)
    Orario di apertura al pubblico dal 1° maggio al 30 Settembre:
    Domenica e festivi: 14 – 19; da Lunedì a Venerdì  9 –12 e 13- 17;
    Sabato chiuso (apertura speciale per gruppi prenotati).
    Informazioni tel. 011/933.150 – N° verde 800 329 329
    giardinobotanicorea@regione.piemonte.it
    www.regione.piemonte.it/museoscienzenaturali/rea

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