Toccare la vita con mano, parlare con gli esperti senza alcun timore e affrontare le problematiche con assoluta serenità. Questo l’obiettivo di sabato 16 aprile, giornata che il centro internazionale di procreazione assistita ProCrea di Lugano ha voluto dedicare alla conoscenza. «Conoscenza dei problemi legati all’infertilità, ma anche delle più recenti tecniche a disposizione per coronare il sogno di chi vuole diventare genitore», premette Luca Jelmoni, direttore di ProCrea.
«Ci siamo accorti che, quando si affronta il tema della fertilità, c’è ancora troppa diffidenza. Le coppie che sono alla ricerca di un figlio fanno fatica a parlarne, fanno fatica anche solo a pensare di avere un problema e ritengono che, prima o poi, la gravidanza possa arrivare. Non sempre però è così. Anzi, a fronte di un desiderio, il far passare del tempo può complicare ulteriormente la situazione, oltre a far vivere la coppia in uno stato psicologico di grande apprensione». Eppure, si tratta di una problematica abbastanza diffusa. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, almeno il 15 per cento delle coppie in età fertile ha problemi di infertilità. Del resto, una coppia che dopo un anno di rapporti regolari e non protetti non riesce a concepire è in genere considerata infertile.
ProCrea mette a disposizione la propria struttura e il proprio personale per approfondire questi temi in una giornata di “porte aperte”. Nel pomeriggio del 16 aprile gli esperti del centro svizzero saranno a disposizione per ascoltare le coppie o i singoli e spiegare loro quali le tecniche possibili. Inoltre, ci sarà la possibilità di visitare la clinica. La struttura di via Maraini 8, che si sviluppa su cinque piani con una superficie complessiva di 1.800 metri quadrati, raccoglie sei studi medici, laboratori di embriologia e andrologia, due sale operatorie con i locali per la sterilizzazione e sette camere post intervento, oltre al ProCreaLab, il laboratorio di genetica.
«L’obiettivo della giornata è quella di dare la possibilità di avere una visione della clinica, di cosa fa e di come è organizzata. La visita però non sostituisce il colloquio iniziale con il quale la coppia dà avvio al proprio cammino personalizzato», prosegue Jelmoni.
La giornata del “porte aperte” di Procrea inizia alle 14.30 con le visite libere della struttura. Alle 15.30, nella sala conferenze, lo staff medico e scientifico presenterà gli aspetti della procreazione medico assistita. Una pausa caffè darà inoltre la possibilità di approfondire a livello individuale eventuali tematiche con medici e biologi.
Per informazioni ulteriori è possibile contattare ProCrea chiamando lo +41 91 924 55 55, oppure inviando una e-mail a info@procrea.ch indicando nell’oggetto “giornata porte aperte”.
L’incontro é gratuito e aperto a tutti.
Giornata delle “porte aperte”
Programma:
– Ore 14.30: apertura centro ProCrea con visita libera;
– Ore 15.30: presentazione nella sala conferenze da parte dello staff medico e scientifico di aspetti della procreazione medico assistita;
– Ore 16: pausa caffè e possibilità di approfondire individualmente eventuali tematiche con i membri dello staff.
ProCrea – Con una lunga esperienza nel campo della medicina della riproduzione, ProCrea è il maggiore centro di fertilità della Svizzera ed è un polo di riferimento internazionale. ProCrea è composto da un’équipe professionale di medici, biologi e genetisti specialisti in fisiopatologia della riproduzione. Unico centro svizzero ad avere al suo interno un laboratorio accreditato di genetica molecolare (www.procrealab.ch), ProCrea esegue analisi genetiche per lo studio dell’infertilità con tecniche d’avanguardia. La sede principale è a Lugano in via Clemente Maraini, 8. www.procrea.ch.