Il 6 aprile del 2009 il terremoto distruggeva L’Aquila e il suo tessuto sociale ed economico. Una tragedia che ha messo a nudo gli effetti di sessant’anni di regressione della democrazia e dello Stato di diritto in Italia. Sono state, infatti, la mancata prevenzione, l’edilizia fuori norma, l’elusione di controlli e procedure a trasformare la manifestazione ostile della natura in una catastrofe. Oggi, a due anni da quel tragico evento, nonostante i proclami e le passerelle televisive, la ricostruzione procede a rilento con 37mila aquilani ancora sfollati e i lavori fermi per ritardi nei pagamenti e procedure farraginose.
Vogliamo cogliere l’occasione del secondo anniversario del terremoto per rinnovare la nostra solidarietà alle tante persone colpite dal sisma, a coloro che sono ancora sfollati, e ai cittadini che continuano ad animare di iniziativa civile e politica una città che altrimenti rischierebbe di essere abbandonata alle sue macerie. E vogliamo ancora una volta riportare i riflettori della politica sul caso L’Aquila, purtroppo paradigma dell’assenza di democrazia e legalità del nostro Paese.
Appuntamento mercoledì 6 aprile alle ore 20,30 presso il salone del Partito radicale via di Torre Argentina 76 per:
Proiezione del documentario “Macerie” (50′) di Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti
Prima dell’inizio del documentario
Rinfresco con prodotti gastronomici dell’Abruzzo
(si ringrazia Specialità D’Abbruzzo Di Paparelli Letizia, Via Tagliamento 74)
A seguire dibattito con gli autori
Paolo Serbandini e Giovanna Massimetti hanno lavorato in varie trasmissioni di informazione e di inchiesta della Rai
Sarà possibile firmare la proposta di legge di iniziativa popolare elaborata dall’assemblea cittadina dell’Aquila.
La mattina del 6 aprile, dalle 10,30 alle 13, Radio Radicale dedicherà una diretta all’anniversario del terremoto con colleg amenti con: Massimo Cialente, sindaco dell’Aquila, Giuseppe Caporale, giornalista di Repubblica e autore de “Il buco nero. La lunga tragedia dell’Aquila”, Alberto Puliafito, giornalista de Il Fatto e autore di “Protezione civile spa”, Francesca Fabiani dell’Assemblea cittadina, Mario Staderini, segretario di Radicali Italiani, Pierluigi Propersi, Istituto nazionale di urbanistica, Antonietta Centofanti, comitato vittime della casa dello studente e coordinamento nazionale famigliari di vittime di illegalità, Pierluigi De Amicis, presidente dell’ordine degli ingegneri di Abruzzo, Fabiana Calsolaro, collaboratrice dall’Aquila di Edilizia e territorio, Lina Calandra, ricercatrice dell’Aquila, senatore Mario Gasbarri del Pd.