L’alluminio trasparente di Star Trek esiste davvero, basta guardarlo ai raggi X. La scoperta, pubblicata su Nature Phisics, è stata realizzata dal gruppo di Justin Wark dell’Università di Oxford presso la Flash Facility di Amburgo (Germania), dove si trova il laser a raggi X più potente del mondo.
Bombardando un foglio di alluminio con un fascio di dieci milioni di gigawatt per centimetro quadrato, i ricercatori sono riusciti a strappare un singolo elettrone da ogni atomo di alluminio senza che si distruggesse la struttura cristallina del metallo, ma rendendola trasparente, proprio come l’alluminio portato sulla Terra dell’equipaggio dell’Enterprise in Star Trek IV.
Per realizzare l’esperimento è stato necessario sviluppare una sorgente con una potenza dieci miliardi di volte superiore a quella di qualsiasi altro sincrotrone al mondo, che emette un fascio di luce intermittente: ogni brevissimo flash è più potente della luce emessa da un’intera città.
Per una frazione di nanosecondi, questo fascio di raggi X è in grado di portare l’alluminio a un nuovo stato di materia (con una nuova organizzazione elettronica), che mantiene la stessa densità di un qualsiasi solido ma è estremamente caldo, come quello che si presume si trovi al centro dei pianeti giganti.
“Ciò che è straordinario”, ha spiegato Wark “è l’aver trasformato l’alluminio in questo misterioso nuovo materiale con un solo colpo. Da un certo punto di vista, è come se avessimo convertito ogni atomo di alluminio in silicio, qualcosa di tanto sorprendente quanto scoprire che puoi trasformare il piombo in oro con la luce”. Secondo il ricercatore, questa scoperta e l’ulteriore messa a punto del metodo porterà a nuove rilevanti scoperte future nei campi delle scienze planetarie, dell’astrofisica e della fusione nucleare. (fe.f.)
Fonte: Turning solid aluminium transparent by intense soft X-ray photoionization DOI: 10.1038/NPHYS1341