Produrre analgesici dalla cannabis, eliminando gli effetti allucinogeni della sostanza sul cervello. E’ questo l’obiettivo al quale si dichiarano molto vicini alcuni scienziati dell’Imperial College di Londra. “Abbiamo raggiunto un risultato molto importante”, afferma uno dei ricercatori, Andrew Rice, “isolando gli effetti che la cannabis ha sul cervello da quelli che agiscono sulle regioni del midollo spinale sensibili al dolore”. Proprio in queste aree è stata infatti scoperta l’esistenza di recettori dei cannabinoidi, principali componenti attivi della cannabis. Quindi con la somministrazione direttamente nel midollo spinale di analgesici oppiacei si potrebbero evitare gli effetti allucinogeni che normalmente accompagnano l’assunzione di questi farmaci. (ma.gia.)
