Sono consapevole che la colite ulcerosa farà sempre parte di me, ma non le darò modo di cambiare la mia vita. Quel “sempre” me lo sono perfino tatuato sulla pelle: “always”, a memoria di qualcosa che c’è ma che ho imparato a gestire, con cui ho imparato a convivere. Va, viene, si sveglia, si riaddormenta: il mio fidanzato l’ha soprannominata “il procione”, perché la colite ulcerosa somiglia a un piccolo animale che raschia via qualcosa, ma se lo accarezzi torna a dormire. E quelle carezze sono il simbolo della forza che serve a convivere con la malattia, soprattutto per combattere durante la fase attiva e sperare di tornare presto in quella di remissione. Continua a leggere la storia di Anna
“Fatti più in là – Allontaniamo insieme Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa” è una campagna di informazione e sensibilizzazione sulle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino (MICI) a cura di Janssen Italia