Anche le scimmie avranno la loro parte in un esperimento condotto all’insegna del Grande Fratello. E’ del Parco Natura Viva di Pastrengo, in provincia di Verona, l’iniziativa di studiare la crescita e il linguaggio di scimpanzé e lemuri con l’ausilio di videocamere e microfoni installati all’interno delle gabbie. Una prima parte della ricerca prenderà spunto dall’auxologia, branca della medicina che studia lo sviluppo e che fino ad oggi si è occupata prevalentemente delle modalità relative alla crescita dell’uomo. Ora i ricercatori studieranno anche lo sviluppo corporeo dello scimpanzé dall’infanzia all’età adulta e i cambiamenti dell’espressività corporea sulle scimmie di età compresa fra tre i mesi e i 26 anni. La seconda fase dello studio invece si baserà sulla bioacustica, analizzando il linguaggio tra la madre e i piccoli della specie Lemur catta, proscimmie originarie del Madagascar. Secondo i responsabili del Parco, l’insolito impiego di telecamere con microfoni sarebbe giustificato dalla necessità di controllare lo stato di salute degli animali e quindi valutare quali siano le modalità ottimali di sopravvivenza all’interno dei parchi zoologici. (g.p.)