La legge universale della pipì

Una scoperta in odore di Ignobel. Mai metafora olfattiva fu più appropriata. Il tema è infatti l’urina: Particia Yang e colleghi, del Georgia Institute of Technology di Atlanta, hanno elaborato una legge universale che spiega cosa succede quando vi scappa. In particolare, secondo il modello matematico degli scienziati, tutti i mammiferi di grossa e media taglia impiegano più o meno 21 secondi per vuotare completamente la vescica. Tutti vuol dire proprio tutti, dagli elefanti alle capre, per quanto possa suonare strano.

Nel loro bizzarro studio, pubblicato su Arxiv, gli scienziati hanno usato video ad alta velocità (immaginate da soli quale fosse il soggetto) per studiare l’interazione tra fluidi e organi. Durante delle riprese in uno zoo di Atlanta, i ricercatori hanno notato che animali di varie dimensioni, sia maschi che femmine, impiegavano più o meno lo stesso tempo per urinare. L’équipe ha così filmato ratti, cani, capre, mucche ed elefanti: combinando questi dati con quelli relativi a massa e pressione della vescica e a dimensione dell’uretra, gli scienziati hanno cercato di capire perché, nonostante le caratteristiche della vescica fossero diverse per ogni animali, il tempo necessario a vuotarla fosse sempre lo stesso. Mentre modelli precedenti – esatto: esistevano già modelli precedenti – consideravano solo gli effetti della pressione del fluido, la ricerca degli scienziati ha evidenziato che la lunghezza dell’uretra è un fattore importante per determinare il tempo totale della minzione.

“La maggior parte delle ricerche in questo campo sono state condotte su esseri umani o animali più piccoli degli esseri umani”, racconta Yang. In queste specie, l’effetto della gravità può essere ignorato. Ma la stessa considerazione non vale, per esempio, per gli elefanti, che hanno un apparato urinario piuttosto imponente: la loro vescica è lunga circa un metro e ha un diametro di dieci centimetri. Nel loro caso, le dimensioni contano, perché l’urina avverte maggiormente la gravità nella parte inferiore dell’uretra: quindi, nello scorrere lungo il tubo, accelera e aumenta di portata. Il risultato è che, nonostante la vescica sia più grande, il tempo totale per il suo svuotamento sia simile a quello di animali più piccoli. Questi ultimi hanno vesciche più corte, che risentono meno della gravità: e dunque il loro flusso di urina è più lento.

Gli scienziati sono andati oltre, cercando di quantificare esattamente la relazione tra la dimensione dell’animale e il tempo della minzione. In particolare, la legge che hanno elaborato dice che il tempo che un mammifero impiega per vuotare la propria vescica piena è proporzionale alla massa dell’animale elevata a un sesto, il che vuol dire che anche grandi variazioni nella massa hanno effetti molto piccoli su tempo totale. Il modello, comunque, ha dei limiti: non si applica a animali molto piccoli, come topi o pipistrelli, la cui minzione è dominata dalla viscosità e dalla tenzione superficiale, il che, secondo gli scienzati, “spiega perché la loro urina è rilasciata come flusso di gocce singole anziché come un getto continuo”. La prossima volta che vi scappa, tenete d’occhio l’orologio.

Riferimenti: Arxiv 1310.3737v2

Credits immagine: The Life of Brian/Flickr

Via: Wired.it

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