È stato sequenziato il genoma del peggiore parassita delle piante: la Ralstonia solanacearum. La scoperta, pubblicata su Nature, è di un gruppo di ricercatori francesi del Institut National de la Recherche Agronomique di Tolosa, coordinato da Christian Boucher. Il parassita è un batterio che colpisce oltre 200 specie di piante tra cui patate, banane, gelso e zenzero. Dal suo genoma i ricercatori hanno capito i motivi della sua incredibile versatilità: sembra che la Ralstonia utilizzi differenti geni per differenti specie, che attacchi le radici delle piante, impedendo il trasporto dei fluidi e delle sostanze nutrienti, fino al totale avvizzimento dell’organismo. Gli effetti sono devastanti: in alcune zone della Florida, ad esempio, questo batterio ha distrutto il 75 per cento dei campi di patate e, sebbene agisca con i climi caldi, un nuovo ceppo resistente al freddo è arrivato dalle Ande in Europa e Nord America nei primi anni Novanta. La scoperta, che rivoluzionerà lo studio delle patologie delle piante, permetterà finalmente di combattere questa piaga e di utilizzare i risultati anche per altri parassiti dal comportamento simile. Si sta così cercando di rendere innocuo il batterio, modificandone la struttura in modo da abitare le piante senza danneggiarle. Una strada praticabile è di far sì che i geni del batterio si reprimano tra loro impedendone l’attività. I primi risultati sono promettenti e il team sta per sperimentare la scoperta nei campi del Kenya e del Sud Africa. (a.ca.)