Tag: astronomia

Cristalli di sale nel meteorite Zag, caduto in Marocco nel 1998, indicano che i pianeti si sarebbero formati prima di quanto previsto finora. E...

Immensi vulcani che emettono colonne di fumo a 400 km di altezza. Fiumi di lava che scorrono a una velocità di centinaia di metri...

Le immagini dettagliate di Tebe, Amalthea, e Metis, tre delle quattro lune più interne di Giove, sono state riprese dalla sonda Galileo della...

Un gruppo di astronomi americani potrebbe aver scoperto oltre trenta nuovi pianeti al di fuori del Sistema Solare. La notizia giunge dal team guidato...

Presto potremo sapere in anticipo quando una tempesta solare sta per scatenarsi: un evento che può mettere fuori uso i sistemi di telecomunicazione e...

Per la prima volta un asteoride, Eros 433, è sotto l’occhio ravvicinato di una sonda della Nasa che orbita nelle sue vicinanze. E le straordinarie immagini che giungono dallo spazio raccontano l’affascinante storia geologica di un corpo celeste dalla struttura più complessa di quanto ci si aspettasse. L’enorme masso, che qualche ricercatore chiama affettuosamente “patata”, potrebbe esser stato parte di un pianeta formatosi quattro miliardi e mezzo di anni

Il telescopio spaziale Hubble è tornato all’azione. Dopo due mesi di inattività, infatti, arrivano le prime immagini dallo spazio. Si tratta di una nebulosa...

La “fontana della vita”, ovvero la sorgente della prima boccata di ossigeno per la Terra. E’ così che Claude Canizares, astronomo del Massachusetts Institute...

Ottobre 1582: per ordine diretto di Papa Gregorio XIII, dal 4 ottobre il calendario salta al 15 del mese. Via – almeno per un anno – compleanni, anniversari e ricorrenze. Ma l’undicenne Tibaldo non ci sta e convince il Papa a rimediare. In un appassionante libro di Abner Shimony, riviviamo i giorni della riforma del calendario gregoriano attraverso gli occhi di un bambino. Ma senza rinunciare alla spiegazione precisa del perché quei giorni dovettero essere sacrificati

E’ un sistema di tre pianeti che orbitano intorno ad Ypsilon Andromedae, una stella di tre miliardi di anni e distante da noi 44 anni luce. A scoprirlo è stato un gruppo di astronomi americani. A sorprendere il team di ricercatori sono le enormi dimensioni dei tre corpi celesti (il più grande ha una massa pari a quattro volte quella di Giove) e il fatto che orbitino intorno alla stella ad una distanza minima. Un fatto insolito, che rischia di ribaltare le teorie consolidate sulla formazione dei pianeti. Galileo ha chiesto l’opinione di Angioletta Coradini, dell’Istituto di Astrofisica Spaziale del Cnr