Tag: biotecnologie

Una nuova terapia di tipo virale sarebbe in grado di sconfiggere il cancro al cervello. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of the...

Su Science i primi studi sulla capacità di adattamento all’ambiente dell’insetto modificato

Uno studio multicentrico pubblicato su Science condotto dai ricercatori dell’Università di Berkeley (California) e dell’Università di Bonn mostra che raccolti di cotone ottenuto da...

Secondo la US Genomics di Wolburn (Massachusetts), è possibile sequenziare il genoma umano in poche ore. L’azienda biotech ha messo a punto una tecnica...

Nessun brevetto sugli embrioni, umani o animali: l’Ufficio Europeo Brevetti (Epo) di Monaco ha deciso oggi di modificare il contestatissimo brevetto Edimburgo, che era...

L’apertura di Cuba agli ogm è la vera sorpresa del summit. Per oltre un decennio infatti l’isola caraibica è stata la roccaforte dell’agricoltura biologica

Riprodurre in laboratorio la seta del ragno, un materiale tanto resistente da attirare l’industria militare per la realizzazione di armature. È quello che è riuscito a fare la società canadese Nexia Biotechnologies Inc. Utilizzando cellule mammarie di capra. Risultato: una fibra che potrà avere molteplici applicazioni in campo industriale, medico e militare. Per capire qual è stato il procedimento messo a punto dai ricercatori nordamericani Galileo ha intervistato Costas N. Karatzas, vicepresidente della Nexia e autore dell’articolo di presentazione dello studio su Science

Manipolando il rivestimento delle cellule tumorali si può prevenire il cancro. È quanto ha dimostrato un team di ricercatori del Massachussetts Institute of Technology,...

Una varietà di cotone transgenico illegale viene coltivata su 10 mila ettari di terreno in una località vicino Gujarat, in India. Lo ha denunciato...

Sono in grado di ripulire i mari e le coste dalle chiazze di petrolio, perché non potrebbero essere in grado di ripulire una maglietta dalle chiazze di sudore? Così devono aver pensato i ricercatori dell’Università del Massachusetts quando hanno deciso di assoldare una colonia di batteri per sviluppare il primo tessuto autopulente della storia. Galileo ha intervistato Alex Fowler, bioingegnere e responsabile del gruppo di ricerca americano