Tag: elezioni
Ricerca e istruzione, meglio Hollande o Sarkozy?
La rivista scientifica Nature ha chiesto ai due candidati alle presidenziali francesi i loro programmi per le università e le scuole
Ai candidati non piace Internet
Forum PA denuncia l'assenza di progetti in merito a banda larga e innovazione nei programmi presentati online dai candidati alle prossime elezioni regionali
Il programma di Obama
I Democratici hanno vinto le elezioni presidenziali statunitensi. Ecco i piani per la ricerca, l'ambiente, la sanità, lo spazio e l'istruzione
Un voto per tutti
Per garantire il diritto anche alle persone disabili ci si è affidati a seggi computerizzati made in Italy
L’apparenza conta
L’aspetto fisico di un politico condiziona la scelta degli elettori e le impressioni negative pesano più di quelle positive. Lo confermano alcuni test sull’attività cerebrale
La grande assente
Nature pubblica la lettera di Silvio Garattini, Rino Rappuoli e Ivano Bertini in cui si denuncia il silenzio, da parte dei rappresentanti impegnati nella campagna elettorale, sugli investimenti per la ricerca
Organismi geneticamente malvisti
La ricerca sugli Ogm nel settore agricolo si può fare, ma a coltivarli si vada da un'altra parte. Le forze politiche sono unanimi nel dire no a queste sementi in nome della difesa dei prodotti tipici o della loro iniquità
Nucleare, sì al modello francese
Per La Destra, Pdl e Udc il riferimento è quello transalpino con reattori di ultima generazione. Nel centrosinistra (Pd e Sinistra l’Arcobaleno) nessun no ideologico, anche se si preferiscono energie alternative e risparmio. In ogni caso, per l'Italia l'atomo resta lontano
Staminali embrionali: la chimera è la ricerca
Parola d'ordine: cautela. Per paura di offendere le diverse sensibilità, chi è favorevole alla ricerca cerca la mediazione politica. Chi è contrario, invece, lo dice a gran voce. E intanto nei laboratori si aspetta il via libera
Valutazione: Agenzia in bilico
Per La Destra è un carrozzone, per la Sinistra l'Arcobaleno rischia di esasperare la competizione nella ricerca. Così l'Anvur, l'agenzia voluta dal ministro Fabio Mussi, potrebbe morire ancor prima di nascere