Tag: nuove tecnologie
Bluetooth, la parola agli oggetti
Un telefonino che può fare un check-in all’aeroporto e mostrare sul display sia il cancello d’imbarco che il posto assegnato. Un portatile capace di collegarsi allo stereo dell’automobile e “leggere” le ultime e-mail. Fantascienza? No. E’ Bluetooth, un sistema che permette a tutti gli oggetti dotati di un particolare chip di scambiarsi automaticamente i dati via radio. In prima linea – nel campo della produzione, della ricerca e della vendita – ci sono molti dei colossi dell’information technology. Che promettono centinaia di milioni di oggetti Bluetooth entro il 2001
Un Lidar per l’atmosfera
E’ un radar ottico che trasmette impulsi luminosi di pochi nanosecondi. Dall’analisi degli echi ottenuti lungo il loro percorso si misurano le concetrazioni degli aerosol, dell’ozono, dell’umidità, la velocità del vento e la temperatura. Ma anche l’inquinamento ambientale e l’evoluzione del clima
Trasporti per il terzo millennio
Automobili guidate da un computer che programma l’itinerario ideale, lontano dalle code. Stazioni che rilevano l’intensità del traffico e ne coordinano la gestione. Non è uno scenario da fantascienza, ma una delle sfide di fine secolo. Con un nome preciso: Its, Intelligent Transport Systems, ovvero tecnologie telematiche al servizio della mobilità. Ecco come potrebbero cambiare i nostri spostamenti ottimizzando i tempi, garantendo la funzionalità e rispettando l’ambiente
A lezione di volo dai gufi
Arriva il pneumatico intelligente
Palline contro lo smog
Tv: l’era dei nanotubi
Ecco il robot-segugio
Chi ha paura della matematica?
Niente più gesso e cancellino. Ora, per studiare formule, teoremi e dimostrazioni c’è la “lavagna virtuale”: uno spazio comune per disegnare, scrivere e scambiarsi informazioni. E sul quale gli studenti collegati in rete possono lavorare insieme. Così, grazie ai nuovi software di grafica e animazione al computer, matematica e geometria diventano più semplici e accattivanti. E forse risulteranno affascinanti anche per chi ha da sempre il sacro terrore dei numeri