Un supercomputer per la scienza

    Il computer più veloce d’Europa abita a Stoccarda. E’ il frutto della collaborazione tra la Nec e il Centro di calcolo ad alte prestazioni (Hlrs) di Stoccarda, uno dei principali centri di calcolo tedeschi. L’installazione del nuovo sistema avverrà a partire da marzo 2004, con sei supercomputer della serie Sx-6, tra i più veloci del mondo e permetterà di effettuare da due a quattro trilioni di operazioni di calcolo al secondo. Il computer, 100 volte più potente di quelli precedenti, sarà messo a disposizione delle università e dei centri di ricerca non universitari di tutta la Germania, e servirà alla creazione di software e metodi di simulazione per applicazioni tecniche e scientifiche all’avanguardia. “La disponibilità di computer ad alte prestazioni è decisiva per la competizione internazionale”, spiega Michael Resch, direttore di Hlrs, “Questi sviluppi rendono disponibili accurate simulazioni in settori come la fisica delle particelle, la ricerca dei materiali, la dinamica dei fluidi, la chimica, la meccanica strutturale, l’astrofisica, e anche la ricerca sul clima e sull’ambiente”. (r.p.)

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