Tre malattie diverse, un’unica soluzione. Dalle pagine del New England Journal of Medicine arriva la conferma dell’efficacia e sicurezza dell’anticorpo canakinumab per il trattamento di tre diverse malattie autoinfiammatorie (la febbre mediterranea familiare o Fmf, il deficit di mevalonato chinasi o Mkd, e la sindrome periodica associata al recettore 1 del fattore di necrosi tumorale o Traps) caratterizzate da episodi ricorrenti di febbre e infiammazione. Un successo anche molto italiano: la sperimentazione clinica infatti è stata coordinata a livello mondiale dai medici della Reumatologia dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma.