Da oggi, gli studenti di tutte le scuole avranno due nomi in più da memorizzare, quando si confronteranno con l’abc della chimica. A 10 anni dalla loro scoperta, infatti, fanno il loro ingresso nella tavola periodica degli elementi due nuovi atomi superpesanti, nelle caselle 114 e il 116. L’ Unione Internazionale di Chimica Pura ed Applicata (Iupac) e l’ Unione Internazionale di Fisica Pura ed Applicata (Iupap), infatti, hanno appena sciolto le loro ultime riserve e reso ufficiale l’entrata di questi due nuovi elementi nel regno di Mendeleev.
Il numero di massa (cioè di protoni e neutroni all’interno del nucleo) delle due new entry è, rispettivamente, 289 e 292. Li precedono il roentgenio (casella 111, peso atomico 272) e il copernicio (casella 112 e peso atomico 285), l’ultimo ad essere stato riconosciuto, nel 2009 (vedi Galileo).
Essendo superpesanti, i due elementi sono altamente instabili (radioattivi) e decadono velocemente, perdendo particelle alfa. Il 116 diventa 114 in meno di un secondo, e questo a sua volta decade nel copernicio. Questo il motivo per cui sono serviti più di dieci anni per la raccolta delle prove sulla loro esistenza, e tre anni per la revisione di tutti i dati. Ad accumulare evidenze hanno cominciato i russi e gli americani, nel lontano 1999. Bombardando il plutonio 244 (cioè con 244 protoni e neutroni) con il calcio 48, i fisici erano riusciti a creare un atomo con numero di massa di 292 (244 + 48): era il 116. Questo decadde però immediatamente in un elemento con 289 protoni e neutroni: così, in un colpo solo, ecco anche il 114.
Ricevuto il riconoscimento della comunità scientifica, ai due manca però ancora il nome; provvisoriamente si chiamano ununquadium e ununhexium. I papà russi hanno proposto flerovio per il 114, in onore del suo scopritore sovietico Georgy Flyorov, e moscovio per il 116, in onore della Oblast di Mosca.
Per la cronaca, sono attualmente in attesa di essere riconosciuti come legittimi altri tre elementi: 113, 115 e 118 (vedi Galileo). Chissà che nel 2011, Anno internazionale della chimica, non entreranno anche loro nella tavola periodica.
Riferimenti: wired.it
C’è un errore nel testo, il numero atomico è il numero dei soli protoni presenti in un atomo, il numero di protoni e neutroni contenuti in un atomo è detto numero di massa.
La ringraziamo per la segnalazione, abbiamo corretto il refuso