Le proteine Cas1 e Cas2 continuano a essere al centro dell’attenzione. Infatti, esattamente una settimana dopo essere riusciti a memorizzare una gif nel genoma di alcuni batteri grazie al sistema Crispr (di cui fanno parte appunto Cas1 e Cas2), i ricercatori dell’università della California hanno ora scoperto il meccanismo esatto con cui Cas1 e Cas2 inseriscono il nuovo codice genetico nel dna delle cellule bersaglio, e più precisamente come riconoscono il sito corretto dove inserirlo. In altre parole, questi enzimi, raccontano i ricercatori su Science, interagiscono con il dna in base alle sue caratteristiche strutturali, piuttosto che sul riconoscimento diretto della sua sequenza (come invece si pensava finora). In particolare, si basano sulla flessibilità e sulla forma del dna bersaglio per riconoscere il sito in cui dovrebbe essere inserito il nuovo dna, assicurando che ricordi delle precedenti infezioni virali siano correttamente memorizzate.