DI NOTTE dormiamo sempre meno. E che sia colpa dell’insonnia, o delle cattive abitudini, si tratta di un problema da non prendere sotto gamba. Se non riposiamo il cervello va in tilt. Dormire poco diminuisce infatti l’attenzione, la concentrazione e la memoria, peggiora le performance lavorative e il rendimento scolastico. Ma non solo: può predisporre all’insorgenza di problemi mentali anche seri, come ansia e depressione. La buona notizia però è che terapie psicologiche più moderne sono in grado di migliorare notevolmente la qualità del sonno, contrastando così anche gli effetti dell’insonnia sulla salute mentale. A sostenerlo è uno studio inglese coordinato dai ricercatori dell’Università di Oxford, e pubblicato sul Lancet.