Che il cervello umano sia in grado o meno di generare neuroni per tutta la vita è una questione che da tempo attanaglia le menti dei neuroscienziati di tutto il mondo. Le scoperte degli ultimi 20 anni suggerivano che il cervello umano potesse produrre centinaia di nuovi neuroni (neurogenesi) e che questa sua capacità rigenerativa potesse offrire nuove speranze per il trattamento di alcune malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer. Ma ora a scrivere l’ultimo capitolo di questo lungo dibattito, arriva uno studio del team di ricercatori dell’Università della California, San Francisco, che sulle pagine di Nature racconta come la nascita di nuove cellule nervose nell’ippocampo, area chiave nel cervello umano per l’apprendimento e la memoria, potrebbe diminuire con l’avanzare dell’età e cessare definitivamente in età adulta.