I ricercatori del Cdf (Collider Detector at Fermilab) del FermiLab (Fermi National Accelerator Laboratory), negli Stati Uniti, hanno annunciato di aver scoperto la frequenza di oscillazione materia-antimateria del mesone B_s. I risultati mostrano che il mesone, particella non-elementare composta da un quark e da un antiquark, oscilla tra materia e antimateria alla sorprendente frequenza di 3 migliaia di miliardi per secondo. Il dato risulta di notevole importanza perché rafforza l’affidabilità del modello standard, che regola la comprensione della fisica delle particelle.
Infatti, molti esperimenti nel mondo sono oggi concentrati nella misurazione dei rapporti tra materia e antimateria, soprattutto per ciò che riguarda i quark. Gli scienziati sperano che accumulando una grande quantità di dati sul comportamento di queste particelle, alla fine si possa capire come interagiscono tra loro e che ruolo hanno avuto nella formazione del nostro universo.
Queste particelle possono essere prodotte atraverso gli accelleratori di particelle, come fatto al FermiLab. La frequenza di oscillazione misurata sperimentalmente sarà ora confrontata con quella predetta dai modelli teorici che potranno così essere ulteriormente migliorati. (a.l.)
