Alcuni scoiattoli sanno riconoscere il grado di parentela dall’odore. A sostenerlo è uno studio condotto da Jill M. Mateo, della Cornell University, la cui scoperta sarà pubblicata su Proceedings: Biological Sciences. Gli scoiattoli di terra di Belding, infatti, annusando le ghiandole odorifere facciali riescono a distinguere un membro della famiglia da un estraneo. E sono anche in grado di capire se hanno a che fare con una sorella piuttosto che con una cugina o una nonna. Si tratta di un comportamento sociale che permette loro di proteggere, rischiando anche la propria vita, solo i parenti più prossimi, perpetuando così il proprio corredo genetico. E probabilmente anche di scegliere per l’accoppiamento individui non troppo imparentati, per evitare la trasmissione di geni potenzialmente dannosi. Se l’olfatto di questi scoiattoli può essere paragonato a uno strumento di precisione, la capacità di riconoscere i familiari dall’odore sembra essere diffusa anche in altre specie animali. Secondo la ricercatrice, anche negli esseri umani. Alcuni studi hanno infatti dimostrato come l’odore possa influenzare la scelta di partner geneticamente dissimili. (v.n.)