A ormai cinque anni dalla sua comparsa nel mondo della medicina e delle genetica, dimostrando applicazioni promettenti dalla cura per i cancro e hiv ai biocarburanti e all’agricoltura, Crispr continua a sorprenderci. Infatti, la più avanzata tecnica di manipolazione del dna, che permette di intervenire con estrema precisione su specifici segmenti di dna per eliminare geni e mutazioni dannose o inserirne di utili, da ora in poi potrà operare anche sull’rna, acido nucleico implicato in vari ruoli, come appunto la codifica, la trascrizione, la regolazione ed l’espressione dei geni. E questo grazie a Repair, il nuovo sistema messo appunto dai ricercatori del Broad Institute e del Mit, che appunto si basa su Crispr per riuscire a modificare l’rna nelle cellule umane.