Attenzione, memoria, intelligenza, cosa accade quando uno o più di questi aspetti comincia a funzionare non troppo bene? Gabriella Lupi, neuropsicologa del Centro Esperto Disturbi Cognitivi e della Memoria dell’Ospedale Maggiore, Azienda USL di Bologna, fornirà utili consigli per far riconoscere i sintomi della demenza nella fase iniziale della malattia. La demenza, infatti, si manifesta spesso con un iniziale disturbo della memoria, che associato ad altri deficit delle funzioni cognitive può giungere a stadi nei quali la persona non riconosce più luoghi e persone a lui familiari.
L’appuntamento con il secondo incontro organizzato dal Centro Esperto Disturbi Cognitivi è per mercoledì 16 marzo, alle 15, presso l’Ospedale Maggiore, 11° piano.
I Centri Esperti per i Disturbi Cognitivi presenti nel territorio dell’Azienda USL di Bologna sono dieci, uno dei quali presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria. Nel 2010 i Centri hanno seguito circa 8.000 persone, 4.000 dei quali per la prima volta, per un totale di circa 14.000 visite effettuate.
I Centri sono costituiti da ambulatori multiprofessionali, all’interno dei quali operano geriatri, neurologi, pschiatri, psicologi, neuropsicologi, esperti in stimolazione cognitiva, infermieri, amministrativi, sociologi. I Centri si occupano della diagnosi e delle terapie attraverso la valutazione complessiva dei disturbi della memoria e della sfera cognitiva, del comportamento, dello stato psico-affettivo e funzionale e di eventuali altre patologie.
Accanto ai Centri Esperti sono presenti nel territorio della Azienda USL di Bologna anche cinque Centri Diurni specializzati per accogliere persone con demenza e disturbi del comportamento, e un nucleo per ricoveri temporanei all’interno di una RSA a Bologna.