L’interfone beta, l’unica cura efficace per contrastare l’avanzamento della sclerosi multipla, è finalmente gratuito anche in Italia. Sono stati infatti pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale i decreti del Ministero della Sanità che stabiliscono la sua completa rimborsabilità. La sclerosi multipla colpisce ogni anno in Italia circa 1800 persone, una ogni quattro ore. Complessivamente nel mondo si contano tre milioni di malati, 50 mila dei quali sono italiani. “Estendendo la rimborsabilità del farmaco”, ha dichiarato Mario A. Battaglia, presidente dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism), “l’Italia si allinea agli altri Paesi europei. I decreti del Ministero eliminano quindi le ingiuste discriminazioni tra malati e offrono anche a quanti non hanno le possibilità economiche di acquistare l’interfone (costo medio annuo di circa venti milioni) una prospettiva terapeutica”. Per ogni altra informazione l’Aism mette a disposizione di tutti il suo numero verde: 800803028. Gli interferoni (Ifn) sono sostanze prodotte dalle cellule in risposta a diversi stimoli, per esempio le infezioni virali. In particolare il tipo beta, quello che secondo gli esperti risulta essere il più efficace, è prodotto da alcune delle cellule che formano i tessuti del nostro organismo: i fibroblasti e le cellule epiteliali. (f.f.)
