Arrivano le gocce contro la calvizie

A volte le scoperte più importanti avvengono per caso. Una su tutte, il Viagra. Sviluppato inizialmente per il trattamento dell’angina, si è poi rivelato molto efficace contro l’impotenza. Un’altra fortunata coincidenza  potrebbe portare ora alla nascita di una nuova classe di medicinali contro la calvizie, come suggerisce uno studio pubblicato su The Faseb Journal.

Gli autori della ricerca, guidati da Valerie Randall dell’Università di Bradford, hanno infatti mostrato come il bimatoprost – un farmaco utilizzato nel trattamento del glaucoma – può avere un effetto collaterale piuttosto interessante: la ricrescita dei capelli.

“Sapevamo già che il bimatoprost fosse in grado di stimolare la crescita delle ciglia”, ha dichiarato Randall, “ma volevamo capire se l’effetto sarebbe stato lo stesso anche sul cuoio capelluto“. Già approvato dall’agenzia americana per il farmaco, il bimatoprost è infatti un medicinale il cui principio attivo è presente anche in prodotti cosmetici, che appunto aumentano il numero e la quantità delle ciglia.

Per capire appieno il potenziale del farmaco, i ricercatori hanno condotto diversi esperimenti, di cui due su cellule umane (cresciute e coltivate in vitro e ottenute dal cuoio capelluto di alcuni donatori) e uno sui ratti. I risultati sono stati evidenti: nelle cellule è stato osservato un effetto positivo sui follicoli e quindi sulla ricrescita dei capelli. Lo stesso è accaduto sui topi: anche in questo caso, applicando il farmaco su zone glabre, gli scienziati hanno osservato la ricrescita dei peli.

“Ora”, conclude Randall, “speriamo che il nostro studio porti allo sviluppo di nuove terapie per la calvizie, in grado di migliorare la qualità della vita delle tante persone che perdono i capelli. Tuttavia, per comprendere esattamente come funzionano i follicoli, sono ancora necessarie molte ricerche. I problemi legati alla crescita dei capelli sono diversi, e per ognuno serve un approccio terapeutico specifico”.

Riferimenti: The FASEB Journal doi: 10.1096/fj.12-218156

Credits immagine: beast love/Flickr