Le bellissime immagini qui sotto ritraggono il Memoriale degli Italiani nel campo-museo di Auschwitz, opera d’arte a cui contribuì Primo Levi, e che è parte integrante del sito Unesco. L’oscura vicenda del possibile smantellamento di questa struttura, perchè ritenuta didatticamente inadeguata è il cuore del Dossier che a dicembre scorso Sapere ha dedicato alla memoria della Shoah.
Nel 2008 è stato pubblicato un Manifesto per la conservazione integrale del Memoriale Italiano. Lo scorso anno Sandro Scarocchia, docente di Metodologia della Progettazione e di Teoria della storia del restauro presso l’Accademia di Brera, nonché responsabile della Richiesta di dichiarazione di bene culturale del Memoriale Italiano, ha inviato due appelli per la salvaguardia di quest’opera. Uno ai colleghi tedeschi, architetti ed esperti di beni culturali della Deutsche Denkmalpflege (Non cancellate il Memoriale degli Italiani ad Auschwitz); e uno anche al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, insieme a Cesare Ajroldi, ordinario di Composizione Architettonica presso l’Università di Palermo e direttore del Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica “Il Restauro del Moderno”, e a Gastone Mariani, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera (Appello a Napolitano per il Memoriale italiano di Auschwitz).
Il dossier pubblicato su Sapere raccoglie anche gli interventi di:
– Andrea Minuz, “I racconti dell’indicibile”;
– Sandro Scarrocchia, “Una testimonianza irremovibile”;
– Matteo Cavalleri, “Il Blocco 21: una possibilità al pensiero”.
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