In Cile c’è un immenso deserto, l’Atacama, che si estende dalla costa del Pacifico per mille chilometri nell’entroterra. Le precipitazioni medie sono di 8 millimetri l’anno, ma ci sono aree che non vedono una goccia d’acqua per 10 anni di fila. Il suolo è ricoperto da incrostazioni saline. Possibile che ci siano forme di vita? Possibilissimo, secondo Dirk Schulze-Makuch, astrobiologo della Technical University di Berlino, che dal 2015 ha raccolto campioni di terreno del deserto dimostrando la presenza di batteri residenti in grado di sopravvivere per lunghissimi periodi senz’acqua e, talvolta, anche di replicarsi. Lo studio, pubblicato su Pnas, ridà vigore a tutti coloro che continuano a cercare vita su Marte.