Contrariamente a quanto pensato finora, i biocarburanti come il bioetanolo e il biodiesel possono essere più dannosi per l’ambiente rispetto al petrolio. Secondo il team della University of Michigan Energy Institute (Umei), infatti, il calore della CO2 emesso quando i biocarburanti vengono bruciati non viene completamente bilanciato dall’assorbimento di questo gas che si verifica quando le colture delle piante crescono. Per scoprirlo il team di esperti, guidato dal ricercatore John DeCicco, ha analizzato la quantità di anidride carbonica assorbita quando le colture crescevano e rilasciata in seguito durante la loro combustione, calcolando che il totale dei raccolti presenti negli Stati Uniti può rimuovere solamente il 37% delle emissioni di CO2 che la combustione rilascia nell’aria.
“Questo è il primo studio che esamina attentamente il carbonio presente nei terreni agricoli quando i biocarburanti sono cresciuti, invece di fare solo ipotesi”, spiega DeCicco sulle pagine della rivista Climatic Change. “Quando abbiamo analizzato quello che succede sulla terra, abbiamo scoperto che il carbonio non viene sufficientemente rimosso dall’atmosfera per bilanciare ciò che viene emesso dal tubo di scappamento delle nostre auto”.
DeCiccio ha così deciso di mettere in discussione alcuni modelli che si basano su una tecnica chiamata “valutazione del ciclo di vita” (Lca), alcuni dei quali avevano assunto che le colture dei biocarburanti offrivano una riduzione modesta dei gas a effetto serra rispetto ai combustibili derivati dal petrolio. DeCicco e il suo team hanno analizzato i dati dal mondo reale sulla produzione delle colture, la produzione di biocarburanti, la produzione dei combustibili fossili e le emissioni dei veicoli, senza presumere che i biocarburanti sono “carbon neutral”, ovvero a “zero emissioni”.
“Quando si tratta di emissioni che causano il riscaldamento globale, abbiamo scoperto che i biocarburanti sono peggiori rispetto alla benzina”, spiega l’esperto. “Così le basi delle politiche attuate per promuovere i biocarburanti per ragioni legate al clima ora sono stati dimostrate essere scientificamente scorrette. I politici, quindi, dovrebbero riconsiderare il loro supporto per i biocarburanti e concentrarsi sui dati concreti, che ora confermano i peggiori timori sul danno che i biocarburanti hanno sul nostro pianeta”.
Riferimenti: Climatic Change doi:10.1007/s10584-016-1764-4