MOLTE delle persone in cura per il cancro sanno bene quale sia il significato di ‘chemo brain’, ritenuto un effetto collaterale frustante e invalidante delle cure. Provoca vuoti di memoria, problemi di concentrazione e una generale sensazione di annebbiamento mentale. Si pensa che questi sintomi sia causati soprattutto dalla chemioterapia e, sebbene spesso scompaiano al termine del trattamento, in alcune persone persistono per anni. Qual è la causa alla base di questo fenomeno? I ricercatori se lo chiedono da tempo: un nuovo studio suggerisce che la responsabilità sia il deterioramento della microglia, l’insieme delle cellule celebrali che proteggono il cervello dall’infiammazione (le corrispondenti delle cellule immunitarie nel sangue).