Venti anni dopo: Il primo trapianto di cuore di maiale geneticamente modificato nell’uomo
Se il trapianto sul babbuino si rivelerà efficace per qualche altro mese, si potrà pensare a una futura sperimentazione sugli umani. La ricerca viene attualmente condotta su maialini ingegnerizzati di seconda generazione (cioè modificati geneticamente in modo da limitare la probabilità di rigetto). I centri mondiali all’avanguardia in questo tipo di trapianti sono, oltre a Rochester, Boston (Usa) e Glasgow (Scozia) mentre in Italia i laboratori più importanti si trovano all’Università di Milano Bicocca e all’Università di Padova. (m. cap.)