La contraddistinguono la pelle di un arancio vivace, la piccola taglia e un verso unico. È la nuova arrivata tra le specie di rane velenose del genere Andinobates (famiglia delle Dendrobatidae), scoperta a Donoso, Panama. A individuarla per primo è stato lo zoologo Marcos Ponce dell’Universidad Autónoma de Chiriquí (Unachi, Panama), che in onore della moglie Geminis Vargas – “per il suo incondizionato supporto allo studio dell’erpetologia panamense” – l’ha chiamata Andinobates geminisae.
Ponce, insieme ad Andrew Crawford dell’Università ‘de Los Andes’ (Bogotà) e a un gruppo di ricercatori dello Smithsonian Tropical Research Institute (Panama) e dell’Universidad de los Andes (Colombia), ha ora descritto questa nuova specie in un articolo pubblicato su Zootaxa (una registrazione del peculiare richiamo maschile può essere ascoltato su AmphibiaWeb.org).
La scoperta del primo esemplare risale al febbraio del 2011 ed è avvenuta alle sorgenti del Rio Caño. Le caratteristiche morfologiche degli adulti e dei girini raccolti hanno portato progressivamente all’ipotesi di una nuova specie, confermata poi dall’analisi del Dna effettuata da Crawford.
Tutti gliesemplari sono stati trovati su un’area molto limitata. I ricercatori temono quindi che la progressiva distruzione dell’habitat naturale e il commercio di specie esotiche possano portare in breve tempo alla sua scomparsa. Per questo A. geminisae è stata inserita nel programma di riproduzione in cattività a cura del Panama Amphibian Rescue and Conservation project dedicato alla protezione degli anfibi da una forma di micosi che li sta decimando a livello mondiale.
Nella foto: l’esemplare a cui si riferisce il nome Andinobates geminisae, conservato presso il Museo dei vertebrati dell’Università di Panama.
Credit: Cesar Jaramillo.
Riferimento: DOI: http://dx.doi.org/10.11646/zootaxa.3866.3.2