“Dai parole al dolore; il dolore che non parla, sussurra al cuore oppresso e gli ordina di spezzarsi”, cosi William Shakespeare, nel Macbeth, fa dire a Malcom che si rivolge a Macduff disperato per aver appena appreso l’uccisione di sua moglie e dei suoi figli.
La valutazione, il reappraisal di un evento emotivo e anche il distanziamento dipendono dal riconoscimento dell’emozione che esso suscita, non si può infatti giudicare il significato emotivo di qualcosa se non si riconosce l’emozione associata. Il riconoscimento è un processo cognitivo che porta a una attenuazione delle attivazioni del cervello emotivo-impulso, e quindi a una diminuzione delle reazioni fisiologiche e dello stress associato a quel particolare evento emotivo.
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