Avete mai provato a fare un esperimento scientifico? O siete mai entrati in un laboratorio di ricerca? Dal 24 al 30 settembre potrete farlo durante la Settimana della Scienza con decine di eventi gratuiti rivolti a bambini, giovani, famiglie, scuole, professionisti e gente comune. Come negli anni precedenti, anche questa edizione si concluderà con la Notte Europea dei Ricercatori che si svolgerà il 30 settembre simultaneamente in circa 300 città europee.
Tema di quest’anno è Made in Science, la scienza vista come garanzia di eccellenza della ricerca, seria e consolidata, che migliora realmente la vita quotidiana di tutti. Esattamente come il Made in Italy è il simbolo del nostro Paese, così Made in Science vuole essere l’immagine con cui migliaia di ricercatori, gli enti di ricerca e le università di alto valore scientifico si distingueranno per qualità, identità, creatività, sicurezza, transnazionalità, competenze e responsabilità.
Come per le altre edizioni, obiettivo delle manifestazioni è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti della ricerca scientifica. Quest’anno ben 23 città italiane hanno aderito all’iniziativa (Bari, Cagliari, Carbonia, Cassino, Catania, Ferrara, Firenze, Frascati, Genova, Gorga, Grottaferrata, Lecce, Milano, Modena, Monte Porzio Catone, Napoli, Palermo, Parma, Pavia, Reggio Emilia, Roma, Sassari,Trieste) organizzando esperimenti, spettacoli, seminari e caffè scientifici che permetteranno al grande pubblico di confrontarsi con i ricercatori in modo informale e divertente, non solo nei laboratori di ricerca delle università e dei centri di eccellenza italiani ma anche nelle piazze, nei giardini, nei teatri. Tutti gli eventi in Italia sono coordinati dall’associazione Frascati Scienza.
Per inaugurare la manifestazione sarà allestita a Roma, con il contributo della Regione Lazio, una Casa della Scienza. Dal 24 al 29 settembre i partecipanti potranno visitare il giardino per svelare i segreti della biologia, entrare in cucina per conoscere le “ricette di chimica” o in cameretta per scoprire la “fisica dei giocattoli”, fino a salire in soffitta per osservare con il telescopio la stella che scalda il nostro pianeta, il Sole. All’interno di ciascuna stanza le persone vivranno delle brevi esperienze scientifiche che permetteranno loro di guardare con occhi nuovi quello che accade ogni giorno nelle nostre case. Il 30 settembre, poi, per la Notte Europea dei Ricercatori la Casa della Scienza verrà ricostruita a Frascati all’interno delle Mura del Valadier e le stanze saranno ampliate così da ospitare un maggior numero di attività.
L’importante novità per il 2016/17 è stato il coinvolgimento, già da alcuni mesi, dei “non ricercatori”. Con il concorso Made in Ideas Frascati Scienza ha chiesto direttamente al suo pubblico come voleva che la Notte Europea dei Ricercatori venisse rappresentata. I vincitori, oltre ad essersi aggiudicati un premio in denaro, vedranno utilizzata la loro immagine per due edizioni consecutive.
Altra grande novità di quest’anno è il progetto Alternanza Scuola/Lavoro della Regione Lazio. Gli studenti dai 16 ai 18 anni di molte scuole romane potranno progettare alcuni eventi insieme a ricercatori e a professionisti nel campo della comunicazione, affrontando insieme le difficoltà nell’organizzazione di una manifestazione così articolata come la Settimana della Scienza. Il progetto, promosso dal Ministero della Ricerca e dell’Università Italiana (MIUR), coinvolge gli studenti in stage presso aziende, istituzioni, università e organizzazioni non-profit per un totale di 200 ore l’anno.
La Notte Europea dei Ricercatori 2016 è un progetto finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Marie Skłodowska-Curie Actions, un programma della Ue che mira ad accrescere l’attività scientifica dei ricercatori in Europa. L’Italia è il paese europeo con il maggior numero di eventi in programma (circa 200 se si contano anche quelli della Settimana della Scienza) suddivisi in 6 progetti: Made in Science, Bright, Closer, Luna 2016, Sharper e Society.
Per gli interessati, qui è possibile trovare alcune anticipazioni sul programma, suddiviso per luogo, destinatari e tipo di evento.
Qui invece il programma esplicitamente previsto per le scuole.