Il paragone con la matrioska era inevitabile considerando la provenienza del diamante scoperto dall’azienda ALROSA. E’ stato infatti rinvenuto nella Jacuzia, all’estremità orientale della Sibera, il diamante che ne contiene un altro al suo interno. Come si sia creato, più di 800 milioni di anni fa, rimane però a oggi in parte un mistero.
Il diamante d’eccezione – al momento i suoi scopritori ammettono di non conoscere altri preziosi simili – pesa circa 0,1 grammi e muovendolo si vede chiaramente il diamante più piccolo contenuto al suo interno muoversi nell’aria incastonata nella gemma.
Secondo il team di ricerca ALROSA, che ha studiato con tecniche di spettroscopia la pietra, questa configurazione così particolare potrebbe essere dovuta a dei processi intervenuti durante la formazione del diamante, che avrebbero portato da ultimo al dissolvimento della parte mancante, poi sostituita dall’aria. “Si tratta di una creazione davvero unica, specialmente considerato che la natura non ama il vuoto – ha commentatao in proposito Oleg Kovalchuk, Deputy Director for innovations presso la Research and Development Geological Enterprise di ALROSA – Solitamente alcuni minerali sono rimpiazzati da altri senza la formazione di cavità”.
Riferimenti, credits immagini e video: ALROSA