Aggiornamento ore 13:15: Ingenuity è riuscito nell’impresa: ha volato su Marte. Uno “storico primo volo” come hanno annunciato dalla Nasa, mostrandone le prime immagini su Twitter.
"Wow!"
— NASA (@NASA) April 19, 2021
The @NASAJPL team is all cheers as they receive video data from the @NASAPersevere rover of the Ingenuity #MarsHelicopter flight: pic.twitter.com/8eH4H6jGKs
Dopo il rinvio dell’11 aprile scorso, il giorno tanto atteso sembra essere ormai arrivato: Ingenuity, il drone elicottero della missione Perseverance della Nasa, effettuerà il suo primo volo sulla superficie di Marte. Una giornata questa, che potrebbe diventare storica: se tutto andrà come previsto, infatti, si tratterà del primo veivolo della storia che riuscirà a librarsi su un altro pianeta. Sebbene il volo fosse programmato per le 9:30 circa di stamattina, serviranno comunque almeno tre ore per avere i dati necessari della conferma dell’esperimento e che, quindi, Ingenuity sia davvero riuscito a volare. Proprio per questo che l’annuncio e probabilmente anche le prime immagini potranno arrivare nella tarda mattinata, durante la diretta live della Nasa programmata alle 12:15 (ora italiana), quando capiremo insieme agli ingeneri del Jet Propulsion Laboratory se il mini-elicottero avrà fatto la storia.
L’impressionante video dell’atterraggio di Perseverance su Marte
Ingenuity, ricordiamo, è un mini-elicottero che pesa circa 2 kg soltanto. Arrivato su Marte il 18 febbraio scorso a bordo di Perseverance, è provvisto di tecnologie all’avanguardia, ancora mai provate, che gli hanno permesso di superare le gelide notti sul pianeta rosso e di librarsi in condizioni di volo davvero difficili (basti pensare all’atmosfera di Marte). Il drone elicottero, infatti, è dotato di 4 pale in fibra di carbonio, disposte su due rotori che ruotano a circa 2.400 giri/min e di celle solari, batterie e altri componenti innovativi. Il volo, quindi, è una sfida davvero difficile. “Sembra assolutamente folle”, ha commentato Farah Alibay, del Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. “Voliamo sulla Terra da poco più di 100 anni, e ora diciamo, ‘Sì, andremo su un altro pianeta e voleremo’. È pazzesco. Ma questa è la bellezza dell’esplorazione”.
Dopo l’atterraggio sul cratere Jezero, il rover Perseverance ha effettuato alcune manovre di orientamento, dirigendosi verso un’area prima di ostacoli e pianeggiante per facilitare il volo di Ingenuity. In una serie di step, Perseverance ha così liberato il drone elicottero il 4 aprile scorso, in sei giorni marziani, dal primo, in cui il team ha attivato dalla Terra un dispositivo che ha sbloccato Ingenuity da Perseverance, fino al giorno (il quinto) in cui l’elicottero ha raggiunto la sua posizione finale. Oltre a guardarlo e a comunicare con lui a una distanza di sicurezza, Perseverance ha trasmesso i dati ai ricercatori del Jpl, incluse spettacolari foto e video.
Via: Wired.it