di Letizia Gabaglio e Elisa Manacorda
Sole e trascurate, soprattutto dai medici di famiglia. Sono le donne colpite da demenza, secondo uno studio appena apparso su Age and Aging condotto dai ricercatori dello University College London (UCL). “Le donne – scrive Claudia Cooper, la psichiatra che ha guidato la ricerca – tendono a vivere più a lungo degli uomini. E dunque più frequentemente restano sole in tarda età, senza un compagno che possa occuparsi della loro malattia, portandole dal medico con regolarità”. Il risultato è che più spesso degli uomini, le donne colpite dalla neurodegenerazione senile sono poco monitorate e seguono per troppo tempo pesanti terapie a base di antipsicotici o sedativi, terapie che per altro più raramente vengono ricalibrate in base alle loro effettive condizioni ed esigenze, proprio a causa della loro difficoltà di recarsi nello studio del dottore.