Sulla stampa statunitense in questi giorni si sta discutendo della morte avvenuta nel 2015 di un bambino di 11 mesi a seguito di una miocardite (infiammazione del cuore). Al di là della tragedia per la perdita di un bimbo così piccolo, cosa c’è di anomalo? Presto detto: il caso è stato presentato dai media come il primo essere umano deceduto per overdose da marijuana. Il problema è che non esistono in letteratura medica casi simili in cui sia stata accertata la responsabilità della cannabis. La descrizione del caso clinico con le osservazioni dei medici Thomas Nappe e Christopher Hoyte, che hanno avuto in cura il bambino, è stata pubblicata a marzo scorso sulla rivista Clinical Practice and Cases in Emergency Medicine.