Il Consiglio nazionale delle ricerche, l’ente pubblico per la ricerca scientifica e tecnologica in Italia, studia nuovi modi per stabilire l’erogazione dei fondi. E sta dando vita a un albo di esperti che dovranno giudicare le proposte di finanziamento dei ricercatori italiani. Ma la vera novità è che questo albo di giudici – indicati con il termine inglese “referee” – verrà costituito anche in base alle indicazioni dei ricercatori stessi. Ogni proponente potrà segnalare tre o più nominativi di esperti (di cui almeno uno internazionale) nel proprio campo di indagine. Da questa rosa di candidati saranno poi nominati i giudici, in base alle pubblicazioni e al curriculum. A partire dal 2001 le commissioni di referee sostituiranno definitivamente gli attuali organi di valutazione, i Comitati nazionali di consulenza, come previsto dal recente decreto di riordino dell’ente. Nel frattempo il Cnr invita tutti i ricercatori a indicare, via web, i propri candidati per la formazione dell’albo. (m.g.)