Saranno utilissime, probabilmente, per farne muscoli artificiali o circuiti elettrici. Sono delle fibre super-elastiche e in grado di condurre elettricità, appena sviluppate da un’équipe di ricerca della University of Texas at Dallas, dalle proprietà stupefacenti: possono essere allungate (reversibilmente) fino a 14 volte rispetto alla loro dimensione iniziale e la loro conduttività aumenta di 200 volte con la lunghezza. La scoperta è stata pubblicata sulla rivista Science.
Per realizzare le fibre, gli scienziati hanno usato dei fogli di nanotubi di carbonio, più leggeri dell’aria e ottimi conduttori di elettricità, “arrotolandoli” attorno a un sottilissimo cilindro di gomma. Il nuovo materiale, spiegano gli autori della ricerca, differisce da quelli “tradizionali” per diversi aspetti. Per esempio, quando le fibre convenzionali vengono allungate, l’aumento di lunghezza e la diminuzione di sezione provoca un abbattimento della conduttività elettrica, perché riescono a circolare meno elettroni. Al contrario, quando si allunga il nuovo materiale, la resistenza elettrica rimane pressoché invariata: l’allungamento, spiegano gli scienziati, è molto simile a quello che avviene in una fisarmonica, fatta di materiale anelastico ma comunque estensibile.
“Si tratta di una tecnologia”, spiega Raquel Ovalle-Robles, una degli autori del lavoro, “che si presta a una rapida commercializzazione. Il nucleo di gomma è economico e già pronto. L’unico componente ‘esotico’ è la guaina di nanotubi di carbonio”. Ma sono già in studio dei processi industriali per produrre questi componenti in modo rapido, efficiente ed economico.
Riferimenti: Science doi:10.1126/science.aaa7952
Credits immagine: Ut Dallas Alan G. Macdiarmid Nanotech Institute