Una collezione di esperimenti per tutte le età, per gli alunni di ogni ordine e grado, per bambini ma anche per genitori e nonni. È la IV edizione di “Imparare sperimentando”, mostra interattiva per un pubblico “dai 6 ai 99 anni”, come si legge sul sito www.impararesperimentando.it. Organizzata dall’Associazione per l’insegnamento della Fisica (Aif) di Pordenone, la mostra rappresenta una possibilità per imparare di fisica e di scienze in maniera leggera e mai noiosa, soprattutto per le classi delle scuole elementari e medie, che nelle passate edizioni sono accorse in più di 100.
Il tema scelto quest’anno riguarda le onde elettromagnetiche e l’allestimento se ne occupa dalla loro scoperta alle recenti applicazioni, con varie attività sperimentali e un’attenzione particolare verso il lavoro di alcuni fisici. Particolare attenzione è riservata a Guglielmo Marconi, all’esploratore del polo Nord Umberto Nobile e al marconista Giuseppe Biagi, con la rappresentazione delle fasi iniziali delle loro scoperte e alle prime utilizzazioni della radio.
Per celebrare il centenario del conferimento del Premio Nobel a Marconi, gli organizzatori della mostra hanno preparato due annulli speciali. Una cartolina riproduce Marconi davanti a una sua stazione radio e l’altra Giuseppe Biagi, l’addetto alle comunicazioni membro della spedizione al polo guidata da Nobile, accanto alla radio “ondina”. Proprio la spedizione a bordo del dirigibile Italia è il cuore pulsante della mostra, che ospita un allestimento della famosa “tenda rossa” ricostruita dal collezionista e radioamatore Luigi De Biasi, che ha rifatto anche la leggendaria ricetrasmittente portatile, “ondina33”, utilizzata da Biagi per richiedere soccorso quando, con il generale Nobile e altri membri dell’equipaggio, si schiantò sui ghiacci della Groenlandia. Da questa tenda rossa allestita dai superstiti, adibita a vera e propria stazione radio, sono partite le richieste di aiuto ed è stato possibile il salvataggio. L’intera vicenda, dalla partenza verso il Polo fino al rientro a Roma dei superstiti, accolti come eroi, è ricostruita nel documentario “La spedizione al polo Nord di Umberto Nobile”, girato dal personale della spedizione, disponibile in dvd.
Oltre allo spazio espositivo, la mostra è arricchita anche da conferenze e momenti di dibattito con esperti del mondo della ricerca e dell’università. Il 14 marzo è in programma “L’Universo in una luce diversa” con Alessandro de Angelis, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, responsabile del telescopio Magic e membro fondatore del telescopio Glast/Fermi, in cui si parlerà dei nuovi strumenti tecnologici a disposizione della scienza per cercare nuove forme e aggregazioni di materia nello spazio. Il 9 maggio, invece, il ciclo si chiude con la conferenza “L’Universo, questo sconosciuto: viaggio a caccia dei suoi mattoni fondamentali”, con Antonio Masiero, vicepresidente dell’Infn: un viaggio di esplorazione per arrivare a rispondere alla domanda su come e di che cosa è fatto l’Universo.
PORDENONE
Imparare sperimentando
Fino al 18 marzo
ex convento di San Francesco
dal lunedì al sabato 9.00-13.00/15.00-18.00; domenica 15.00-19.00
Per ulteriori informazioni:
Segreteria AIF Sezione di Pordenone
tel. 0434.918828 – cell. 338.2337956 – isidoro.sciarratta@alice.it
