Le reti nazionali di sorveglianza non sono pronte ad affrontare eventuali scoppi di infezioni in Europa. Così ha concluso uno studio condotto da un’équipe della City University di Londra, pubblicato questa settimana dal British Medical Journal. I ricercatori hanno analizzato la risposta di alcune reti sanitarie a cinque epidemie internazionali. Così hanno rilevato che nonostante l’efficacia degli approcci, nei fatti i sistemi manifestavano delle debolezze in specifiche fasi di intervento.
Lo studio ha segnalato difficoltà nell’informare tutti i Paesi interessati e la mancanza di chiarezza sul modo di condurre le indagini. Per questo è necessario migliorare le reti di sorveglianza nazionale, in termini di controllo, coordinamento e risposte efficaci. Un bisogno ancora più urgente alla luce dei recenti sviluppi di politica internazionale. (d.d.v.)